Lincemanto del Clan della Lince

Guerriero del Clan della Lince e cugino di CorvoManto, questo giovane cacciatore combatteva abilmente con due spade ed era un eccellente esploratore. La fama che LinceManto si porta dietro è però sostanzialmente dovuta alla sua fine: esplorando i boschi di Neenuvar, si imbatté in un oggetto di fattura elfica, un piatto d'argento con della frutta, anch'essa argentata. Spinto dalla curiosità, l'avventato guerriero lo toccò, ed esso rimase magicamente incollato alla sua mano; di lì a poche ore, il ragazzo si era tramutato in un albero. Era il Solario 1256.

Esattamente sei anni più tardi, nel Solario 1262, durante l'incoronazione di Re Galdor Elentauron, si verificarono diversi strani eventi tra cui la comparsa di un giovane Uomo albero. Si narra che fosse proprio Lincemanto. A conferma di ciò si racconta di come venne scortato dagli uomini di Altabrina in luoghi sicuri prima che qualcuno potesse abbatterlo.

Ritratto di Lincemanto prima che subisse la trasformazione

Principato

Altabrina

Razza

Pitto

Carriera

Guerriero del Clan

Famiglia Nobiliare

Plebeo, del clan della Lince

Dicono di lui

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